Per l’epoca di geometria

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Delle forme il vasto regno

cominciamo ad esplorare;

ci vorrà un gran bell’impegno

per poterle disegnare.

Per riuscirci con successo

prima il corpo noi muoviamo,

tracceremo poi col gesso

le figure che facciamo.

Cerchi, triangoli, quadrati

tracceremo con le dita,

dopo averli immaginati

useremo la matita.

Senza ausilio di strumento

(squadra, riga oppur compasso)

noi sul foglio con talento

lavoriamo senza chiasso.

Cerchi tondi e in essi inscritti

dei poligoni perfetti

disegniamo stando zitti

perché sian senza difetti.

Non è facile per niente

se ci manca l’attenzione,

ma sa ben chi è intelligente

che ci vuol concentrazione!

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