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Brief an die Kolleg/innen
Liebe Kolleg/innen, vielleicht kennen wir uns schon, vielleicht auch nicht [1]. Ich bin Grundschullehrer, beschäftige mich seit mehr als vierzig Jahren mit der Anthroposophie und der daraus abgeleiteten Pädagogik und bilde seit fast dreißig Jahren in Pädagogik aus. Es ist mir ein Herzensanliegen, das, was ich in so vielen Jahren der Forschung und Erfahrung entwickeln konnte, allen Kolleginnen und Kollegen zur Verfügung zu stellen, und so wende ich mich an Sie, um Ihnen etwas von den Ergebnissen meiner Arbeit mitzuteilen und Ihnen bei Bedarf meine Hilfe und Mitarbeit (kostenlos) anzubieten. Hier sind also einige Gedanken, die ich in den letzten 30 Jahren entwickelt habe: Warum darf die Pädagogik Rudolf Steiners…
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Lettre à mes collègues
Cher@ Collègue, peut-être nous connaissons-nous déjà, peut-être pas[1]. Je suis instituteur, j’ai consacré plus de quarante ans à la cause anthroposophique et à la pédagogie qui en découle, et je suis formateur en pédagogie depuis près de trente ans. Comme je souhaite ardemment mettre à la disposition de chaque collègue ce que j’ai pu développer au cours de tant d’années de recherche et d’expérience, je me tourne vers vous pour vous faire part des résultats de mon travail et, si vous en avez besoin, pour vous offrir (gratuitement) mon aide et ma collaboration. Voici donc quelques réflexions que j’ai développées au cours de ces 30 dernières années : Pourquoi la…
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Letter to my colleagues
Dear Colleague, perhaps we already know each other, perhaps not[1]. I am an elementary school teacher, I have devoted more than forty years to the anthroposophical cause and the pedagogy derived from it, and I have been training in pedagogy for almost thirty years. It is my fervent wish to make available to every colleague what I have been able to develop over so many years of research and experience, so I am turning to you to tell you something of the results of my work and, should you need it, to offer you (free of charge) my help and cooperation. So here are some thoughts that I have developed…
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Lettera ai Colleghi n.2
Car@ Collega, se hai letto la mia prima lettera[1], sarai forse interessat@ a sapere se ci sono altri modi per imparare a distinguere l’essenziale dal non essenziale e predisporsi ad avere intuizioni. Proseguo perciò a scriverti per condividere con te i risultati del mio lavoro di ricerca, cominciando con qualche considerazione preliminare. A chi rifletta sulla professione del maestro apparirà chiara la differenza che c’è tra chi vuole programmare in anticipo tutto quello che insegnerà in un determinato anno scolastico e chi invece si sforza di corrispondere alle reali esigenze evolutive dei bambini che ha di fronte, costruendo via via la sua proposta formativa secondo quanto osserva in…
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Il Padre Nostro proposto da Rudolf Steiner in una versione tramandata da Ita Wegman
Traduzione di Fabio Alessandri Vater, der du warst, bist und sein wirst in unser aller innerstem Wesen! Padre che eri, che sei e che sarai nel più intimo della nostra entità! Dein Wesen wird in uns allen verherrlicht und hochgepriesen. La tua entità venga in noi tutti magnificata e glorificata. Dein Reich erweitere sich in unseren Taten und in unserem Lebenswandel. Il tuo Regno si estenda nelle nostre azioni e nella nostra condotta di vita. Deinen Willen führen wir in der Betätigung unseres Lebens so aus, wie du, o Vater, ihn in unser innerstes Gemüt gelegt hast. La tua Volontà venga da noi compiuta nell’attivarci nella vita così come tu,…
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Lettera ai Colleghi n.1
Car@ Collega, forse ci conosciamo già, forse no[1]. Sono maestro elementare, ho dedicato più di quarant’anni alla causa antroposofica e alla pedagogia che da essa deriva e da quasi trent’anni faccio formazione in campo pedagogico. È mio vivo desiderio mettere a disposizione di ogni collega quanto ho potuto sviluppare in tanti anni di ricerca e di esperienza, perciò mi rivolgo a te per raccontarti qualcosa dei risultati del mio lavoro e, nel caso tu ne abbia bisogno, offrirti (a titolo gratuito) il mio aiuto e la mia collaborazione. Ecco dunque alcuni pensieri che ho sviluppato negli ultimi trent’anni: Perché la pedagogia di Rudolf Steiner deve a buon diritto essere chiamata…
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Per gli studiosi della FILOSOFIA DELLA LIBERTÀ
Rudolf Steiner sulla sua FILOSOFIA DELLA LIBERTÅ Monografia di un libro a cura di Otto Palmer Prefazione Sono ormai trascorsi più di 70 anni dalla prima edizione della Filosofia della libertà. Rudolf Steiner attese 25 anni prima di decidersi per una nuova edizione. Nelle Considerazioni episodiche relative alla nuova edizione della Filosofia della libertà Rudolf Steiner ebbe a dire: «Sarebbe pur sempre stato possibile in tutti questi anni ripubblicare nuovamente la Filosofia della libertà. Non dubitavo affatto che nel corso degli anni se ne sarebbero potuto vendere molte copie, ma il solo risultato sarebbe stato appunto la vendita del libro. A me però non importava tanto che i miei libri…
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La filosofia della libertà – capitoli I e II
TRADUZIONE DI FABIO ALESSANDRI (disponibile come stampa in proprio su richiesta) I L’agire umano cosciente L’uomo nel suo pensare ed agire è un essere spiritualmente libero o soggiace alla costrizione di una ferrea necessità di pure leggi di natura? A poche domande è stato rivolto tanto acume come a questa. L’idea della libertà della volontà umana ha trovato un gran numero di caldi sostenitori come di agguerriti oppositori. Ci sono uomini che nel loro pathos morale accusano di essere uno spirito limitato chi nega un fatto così evidente come la libertà. Altri al contrario ritengono sia il colmo della non scientificità credere che le leggi di natura non valgano…
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Preghiera della devozione
Qualsiasi cosa venga, tutto ciò che mi potrà portare la prossima ora o il prossimo giorno: non ci sarà paura che mi consentirà di modificarlo, fintanto che mi è del tutto sconosciuto. Io lo attendo con la più completa calma interiore dell’anima, con la completa quiete dello specchio d’acqua del mio essere intimo. L’ansia e la paura paralizzano la nostra evoluzione: dando spazio alle onde della paura e dell’ansia noi ricacciamo indietro ciò che dal futuro vuole penetrare nella nostra anima. La dedizione a ciò che viene chiamata saggezza divina degli avvenimenti, la certezza che ciò che verrà deve essere e deve avere in una qualche direzione i suoi effetti…